Anche una rappresentanza significativa del distretto conciario toscano è stata presente tra i padiglioni di Ecomondo, evento fieristico che si è svolto dal 7 al 10 novembre a Rimini, che ha ospitato un focus sull’esperienza EMAS della concia toscana.

Promosso da UNIC-Concerie Italiane, l’evento, giovedì 9 novembre, ha riscosso la partecipazione di numerosi ospiti, rappresentanti di istituzioni, mondo di università e ricerca, scuole e portatori di interesse legati alla tematica ambientale. Proprio l’ambiente, declinato nelle sue molteplici sfumature, è il tema centrale intorno a cui Ecomondo ha saputo consolidarsi come evento internazionale di riferimento che anche nell’edizione appena conclusa ha registrato risultati importanti, sia in termini di visitatori che di argomenti affrontati in fiera.

Tra questi, la capacità di assecondare lo sviluppo responsabile dei sistemi industriali, che vede nell’esperienza del distretto conciario toscano, uno dei modelli di riferimento e di cui la certificazione EMAS è un segno tangibile. Sull’EMAS di distretto l’intervento del Professore Fabio Iraldo, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, tra gli ospiti più apprezzati nel corso di Ecomondo, che ha ricordato come “l’EMAS del distretto toscano rientri in un percorso di lungimiranza in ambito di gestione delle tematiche ambientali, che ha visto il distretto toscano nel corso degli ultimi decenni farsi, a volte, precursore di alcune buone pratiche in tema di sensibilità verso l’ecosistema che hanno anticipato molti dei trend oggi richiesti del mercato”.

EMAS e condivisione di buone pratiche tra pubblico e privato: tra gli interventi che hanno illustrato le caratteristiche della certificazione EMAS, ad oggi riconosciuta, tra i distretti conciari, al solo distretto toscano, quelli dell’Associazione Conciatori, con Marco Cavallini, e del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, con Martina Giglioli. Le due associazioni conciarie del distretto hanno ripercorso i risultati raggiunti e i futuri obiettivi legati all’EMAS, strumento che a livello di Comunità Europea monitora e riconosce l’impegno di aziende, enti, imprenditori e pubbliche amministrazioni nel valorizzare e condividere politiche improntate al rispetto dell’ecosistema.
Presenti al seminario sull’EMAS anche gli assessori all’ambiente dei Comuni del distretto conciario toscano di Santa Croce sull’Arno, Marco Baldacci, San Miniato Marzia Fattori, Castelfranco di Sotto, Federico Grossi e Fucecchio, Valentina Russoniello. Nei loro interventi i benefici che dall’EMAS ricadono sull’intero tessuto socio-economico del territorio e l’auspicio che questo strumento possa affermarsi ulteriormente accrescendo il valore del lavoro di quanti sono coinvolti nella sensibilizzazione verso questo strumento.

 

 

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