Nelle loro visite in conceria non mancano mai taccuini, macchine fotografiche e il giusto carico di entusiasmo:
i giovani studenti “Amici per la Pelle” , protagonisti dell’omonimo progetto didattico giunto quest’anno alla quinta edizione, confermano così il loro interesse per quanto stanno apprendendo sull’industria conciaria in giro per il Comprensorio del Cuoio. Dopo gli incontri a scuola con gli imprenditori, al via le visite in conceria per conoscere da vicino i meccanismi dell’industria della pelle, mentre entra nel vivo anche la fase più creativa di Amici per la Pelle: gli studenti hanno iniziato a lavorare alle opere in pelle che saranno premiate nel corso della prossima edizione di Lineapelle Milano.
Tutto il distretto coinvolto nelle “lezioni di pelle”
Pop Tan: grazie alla pelle gli studenti diventano artisti
Dalle concerie al POTECO, nelle loro prime visite i ragazzi hanno avuto modo di conoscere anche i principali trattamenti tecnologici e le attività di studio e ricerca per l’innovazione della filiera-pelle. Intanto si avvicina la fase più divertente del progetto: nell’ambito di Amici per la Pelle gli studenti ogni anno realizzano opere in pelle ispirandosi ad un tema specifico, tra cui viene decretata l’opera vincitrice del concorso che quest’anno è ispirato al tema della pop-art. La scorsa edizione si è conclusa con la vittoria degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Castelfranco di Sotto per la loro riproduzione in pelle della Piazza dei Miracoli di Pisa: quale scuola vincerà quest’edizione del progetto? La gara sarà agguerrita e vedrà circa 1500 studenti coinvolti in tutta Italia, provenienti dai tre distretti della pelle, oltre a quello toscano il distretto di Arzignano e quello di Solofra.
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