«Torneremo a visitare il distretto conciario, una realtà industriale che merita di essere un punto di riferimento per chi fa impresa, anche all’estero, grazie ad impianti come il depuratore Aquarno che rappresentano delle reali eccellenze»:
il console generale della Repubblica popolare cinese, Wang Xinxia, in visita lo scorso agosto presso il depuratore Aquarno prima della chiusura estiva dello stesso, ribadisce così il suo apprezzamento per quanto visto nel Comprensorio del cuoio: «Conoscere il vostro comparto conciario-dice il console Xinxia-fa comprendere come si possa investire in modo razionale valorizzando tecnologia e ricerca e soprattutto rispettando l’ambiente nel quale si opera. Le buone pratiche attuate dai vostri imprenditori, se esportate all’estero, potrebbero determinare benefici diffusi».
CINA: NEL 2015 IN VIGORE LA RIFORMA SULLA TUTELA AMBIENTALE
Dal 2015 entrerà in vigore, in Cina, l’apposita riforma legislativa sulla tutela ambientale , intanto la Cina, con Hong Kong, si conferma la principale destinazione estera delle pelli italiane, con un’incidenza complessiva sull’export totale del 20 %, che supera il 60 % per quelle provenienti dal distretto conciario toscano. «Scoprire il vostro distretto, l’organizzazione delle sue concerie e degli impianti di cui vi avvalete -dice il viceconsole Yang Han, già in visita a Santa Croce sull’Arno 2 anni fa con il precedente console Zhou Yunqi - è un’esperienza utile per comprendere cosa c’è alla base della nota qualità delle vostre pelli».
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