«A Lineapelle vogliamo ribadire il buon lavoro fatto dalle nostre concerie in questa prima fase del 2013 che pur delicata ci sta dando i primi riscontri positivi: continuiamo ad usare il massimo impegno per confermarci ai vertici di un mercato che rimane non privo di insidie»: Franco Donati, presidente Assoconciatori, guarda così all’imminente appuntamento della fiera Lineapelle, in programma dal 3 al 5 aprile a Bologna, tra gli eventi più significativi per l’industria conciaria.

 

Pelli e cuoio a Bologna per confermare il buon momento del settore, tra i migliori dell’industria provinciale
Da Parigi a New York passando per Milano, le fiere di anteprima degli scorsi mesi hanno già fotografato una situazione complessivamente positiva per il comparto toscano della pelle che riflette gli ultimi dati con cui Unione Industriale Pisana descrive un settore che nonostante la crisi riesce, seppure lievemente, a crescere: + 0, 3 % per la produzione dal confronto tra l’ultimo trimestre 2012 e lo stesso periodo del 2011 con la previsione di un primo trimestre 2013 che dovrebbe chiudersi con una produzione stabile sulla stessa quota (+ 0, 3%) e un fatturato stimato in crescita di 2, 6 % in linea con l’andamento dell’ultimo biennio. «Al di là delle difficoltà contingenti che certamente non mancano-prosegue Donati-pelle e cuoio continuano a reggere ed anche a crescere seppure lievemente: ogni buon segnale che ci arriva dal mercato è un’importante iniezione di fiducia per tutti i nostri produttori che pur non senza fatica continuano a investire per confermarsi in grado di proporre soluzioni al top nell’innovazione e nel contenuto moda».

Lineapelle in numeri
Complessivamente 1081 gli espositori provenienti da tutto il mondo presenti alla tre giorni di Lineapelle, oltre ai conciatori anche produttori di tessuti, sintetici, accessori, abbigliamento e arredamento in pelle: delle 514 concerie in fiera 331 sono italiane, 191 provengono dalla Toscana, 92 quelle associate all’Assoconciatori. « I nostri produttori-conclude Donati-sono ormai consapevoli dei cambiamenti che negli ultimi anni, anche in virtù della crisi internazionale, hanno investito il mercato incidendo sulle abitudini dei suoi operatori: i tempi che disciplinano gli ordinativi sono sempre più stretti, i produttori di conseguenza riescono a pianificare soprattutto per il breve periodo. Questo rende più caute le previsioni a largo raggio sull’andamento del comparto, seppure in tale mutato scenario le risposte che noi attendiamo si stanno confermando: la qualità che proponiamo, tratto distintivo del “made in Santa Croce” resta sempre in cima alle richieste della clientela».

A Lineapelle anche gli studenti del comprensorio per la finale nazionale di “Amici per la Pelle”
Non solo conciatori: dal polo conciario toscano arriveranno a Lineapelle anche gli oltre 400 studenti di Santa Croce, Castelfranco di Sotto, Fucecchio e Ponte a Egola protagonisti quest’anno del progetto “Amici per la Pelle”: il 5 aprile, per la giornata conclusiva della fiera, si svolgerà la finale del concorso “Conciati nel Tempo” con l’attesa premiazione del lavoro più rappresentativo a livello nazionale realizzato nell’ambito del progetto dagli studenti di tutti e tre i distretti conciari italiani coinvolti, quello campano e quello veneto oltre al distretto toscano. Sfiorato il podio per un soffio nella scorsa edizione, i giovani “artisti” toscani sognano quest’anno la vittoria, già entusiasti comunque di partecipare alla fiera Lineapelle dove arriveranno accompagnati da docenti, dirigenti scolastici e numerosi rappresentati dell’intero tessuto socio-economico locale.

3 buoni motivi per associarsi
Ok Rappresentanza di categoria
Ok Assistenza alle aziende associate
Ok Costituzione di società consortili

Ricerca Associati

Ricerca Associati